Ah, il mare! Caldo, sabbia, onde… e le insicurezze maschili che emergono prepotenti sotto il sole cocente.
Le Paure degli Uomini al Mare
Non crederete mai a cosa ho scoperto: l’ansia di sfilare in spiaggia non è un’esclusiva femminile. Ebbene sì! A quanto pare, anche tra noi maschietti c’è chi si vergogna della pancia, chi del fisico non proprio atletico, chi dei tanti peli che coprono la schiena e le spalle, e chi dei segni di una giovinezza non più pronunciata che iniziano a comparire sul viso e sulla pelle. Finito? Giammai, come ignorare chi teme che un costume poco gonfio possa creare dubbi sulla sua virilità?
La Prova Costume
E così, quella che è stata spacciata per una paura tipicamente femminile, si scopre essere comune anche a noi uomini, ovviamente escluso lo scrivente. Che poi non era difficile capirlo, visto che la scena di maschi che rischiano di soffocare tirando indietro la pancia in un goffo tentativo di sembrare più snelli, è tipica sotto gli ombrelloni, da tempi immemori. Forse è per questo che i costumi a pantaloncino (ma quali boxer?) sono diventati di moda, così larghi da dare un buon contributo a chi cerca uno scudo per camuffare un corpo non proprio da copertina.
I Bagnanti Scorretti
Ma la spiaggia nasconde ancora tante altre insidie, tutto perché esistono bagnanti scorretti. Sto parlando di quei giovani prestanti che, con andatura arrogante, passano accanto alle sdraio con quei famigerati costumini aderenti, tipo Speedo, che danno ancora più visibilità ai loro muscoli sparsi a dismisura sul corpo. Alti, depilati e sempre pettinati, anche dopo un’immersione in mare. A loro non basta essere scolpiti, devono anche ostentare bicipiti, pettorali, tartaruga e tutto quello che si può notare dai loro micro-costumi.
La Crudeltà
E così, quel pover’uomo che se ne stava spaparanzato a spiare da dietro la Settimana Enigmistica, le belle fanciulle che passeggiavano sul bagnasciuga, pronto a scattare in piedi cercando di mostrarsi atletico malgrado i segni evidenti dei tanti pasti abbondanti, non solo ha la concorrenza dei vari Mister Muscolo, ma deve anche sorvegliare gli occhi della fidanzata, moglie o compagna, che tendono a essere attratti dagli aitanti giovanotti con fisici mozzafiato che dovrebbero essere espulsi da ogni spiaggia per quanti danni fanno all’autostima maschile.
Il Mio Appello per una Campagna di Sensibilizzazione
Allora voglio lanciare un appello. Battiamoci perché ci siano spazi dedicati unicamente a chi vuole starsene spiaggiato, dopo aver divorato un bel bombolone o un paninazzo. Mettiamo rigidi standard alle tipologie di fisici a cui consentire l’ingresso. Permettiamogli di restare convinto che anche gli altri sono come lui, facciamogli credere che è così che deve essere un uomo desiderabile. Altrimenti, e qui mi rivolgo anche agli imprenditori delle località marine, non domandatevi perché sempre più uomini insisteranno per andare in montagna: lì si sta più freschi e i muscoli sono coperti da abbigliamenti tecnici.
Chiarimento
Per evitare qualsiasi equivoco ribadisco che il sottoscritto non vive assolutamente queste paure e che nessuno si permetta di avanzare il sospetto che io non vado al mare, anche se ci abito vicino, per queste ragioni. E se non mi vedete in costume, non è il caso di tirare conclusioni affrettate. Io preferisco la giacca e la cravatta al girare mezzo nudo. Sì, anche d’estate, e allora?